Archiviazione in autotutela di un preavviso o verbale di accertamento

Il servizio può essere attivato presentando tutta la documentazione prevista, consultabile in formato PDF.

Iter

Una volta ricevuta la domanda l'Amministrazione verifica la documentazione fornita.
Effettuate le verifiche l'ufficio o comando responsabile:

  • se è stato già redatto il verbale di accertamento, trasmette gli atti al Prefetto per l'archiviazione come definito dal Decreto del Presidente della Repubblica 16/12/1992, n. 495, art. 386, com. 3.
  • se è stato redatto solamente il preavviso, interrompe l'attività di accertamento senza trasmettere gli atti al Prefetto
  • se è possibile procedere entro i termini previsti alla notifica nei confronti dell'effettivo responsabile, differente da quello inizialmente identificato, indirizza al corretto destinatario il verbale senza coinvolgere il Prefetto.
Pagamenti
La presentazione della pratica non prevede alcun pagamento

Procura
L'istanza può essere presentata da un procuratore, che deve sottoscrivere la Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà resa dal procuratore.

Accedere al servizio

Moduli da compilare e documenti da allegare
Domanda di archiviazione in autotutela di un preavviso o verbale di accertamento
Copia del documento d'identità
Atto di vendita o certificazione PRA
Copia della denuncia di furto
Atto di morte del proprietario del veicolo
Documentazione attestante il pagamento effettuato tramite ping, telepass o altro operatore

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Ultimo aggiornamento: 25/10/2023 13:05.31